Regia di John Glen vedi scheda film
Un principe indiano (Jourdan) sta pilotando un traffico di gioielli provenienti dall'Unione Sovietica. Dopo il fallimento della missione da parte dell'agente 009, il compito tocca all'agente segreto 007 (Moore), meglio noto come James Bond.
La struttura dei film con James Bond/agente 007 è sempre la stessa: tanta tecnologia, un pizzico di eros, suggestività delle location e adrenalina al massimo. Le differenze tra un film e l'altro vanno colte da altro: il tasso di ironia, la tenuta del plot narrativo, l'efficacia delle scene acrobatiche e delle invenzioni spettacolari. Octopussy è la seconda delle 5 regie affidate all'occhio e all'inventiva di John Glen tra i tanti film basati sul personaggio partorito dalla fantasia di Ian Fleming. Donne e ironia abbondano, gli inseguimenti con ogni mezzo possibile e il frastuono delle armi non si fa attendere e c'è anche qualche discreta trovata, come quella dell'assalto alla suite alberghiera da parte di un gruppo di acrobati da circo. Le location stavolta sono limitate all'India e a Berlino ma è la trama il vero tallone d'Achille del film: una delle più pasticciate dell'intera serie, con un prologo che sembra una sorta di corto accessorio al film.
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