Un uomo della borghesia americana, poco dopo essersi innamorato di un'altra donna, rimane vedovo e procede a nuove nozze, dando una nuova madre alla figlia del primo matrimonio. La coppia è innamorata e specialmente lo è lei, orgogliosa di essersi aggiudicata un uomo affascinante che, tra l'altro, si è affermato negli ambienti culturali e giornalistici. Tuttavia, tramite alcuni eventi fortuiti, scopre che dietro all'inappuntabile vita del marito, sempre gentile premuroso, si nasconde un orribile segreto, accompagnato da un progetto su di lei. Egli, vistosi scoperto, fa di tutto per screditare la credibilità della moglie, facendola credere malata di nervi e tenendole lontani amici e conoscenti. Pure l'ignara e innocente figlia viene fatta partire in fretta e furia per il collegio, in modo che lui possa restare da solo nella grande casa con la terrorizzata e angosciata consorte.
Note
La tensione è tutta nel finale, ma il film è sostanzialmente un gotico confuso: un'occasione mancata per due grandi star, con un curioso Bogart in contro-ruolo.
Il latte come arma di morte e due stelle del passato in un thriller che progredisce con l'andare dei minuti,piu' che discreto.Fans di Bogart ????.....fatevi sotto !!
Melodramma hitchcockiano che Peter Godfrey impreziosisce con notevoli stratificazioni morali e psicologiche. Fedelissimo ai cliché narrativi d'epoca, ma preciso nel rappresentare il raccapricciante avanzamento horror che domina e imprigiona storia e personaggi. Inquietante e invasato Humphrey Bogart, splendida e fortemente suggestionata Barbara Stanwyck. Mortifero. leggi tutto
Godfrey è indeciso sulla traccia:
- Noir torbido?
Non solo
- Gotico misterioso?
Nooo
- Mélo disperato?
Anche...
E intanto il filo della trama si ingarbuglia e tutto traballa... Per la serie chi troppo vuole... Comunque sia la macchina Warner è solida con caratteristi ad hoc, locations giuste e messinscena adeguata garantendo la sufficienza con dei plus nel fascino dei… leggi tutto
Melodramma hitchcockiano che Peter Godfrey impreziosisce con notevoli stratificazioni morali e psicologiche. Fedelissimo ai cliché narrativi d'epoca, ma preciso nel rappresentare il raccapricciante avanzamento horror che domina e imprigiona storia e personaggi. Inquietante e invasato Humphrey Bogart, splendida e fortemente suggestionata Barbara Stanwyck. Mortifero.
Non è che mi abbia convinto molto. Hanno ragione i due commenti che hanno messo in risalto la scena dell'entrata di Bogart dalla finestra a mò di Dracula, notevole, per il resto la storia procede in modo prevedibile (se il film di Hitch è precedente, certo l'idea del bicchiere di latte forse andava modificata, altrimenti è plagio) anche se ben raccontata. A me,…
Godfrey è indeciso sulla traccia:
- Noir torbido?
Non solo
- Gotico misterioso?
Nooo
- Mélo disperato?
Anche...
E intanto il filo della trama si ingarbuglia e tutto traballa... Per la serie chi troppo vuole... Comunque sia la macchina Warner è solida con caratteristi ad hoc, locations giuste e messinscena adeguata garantendo la sufficienza con dei plus nel fascino dei…
Film da prendere con le Molle : ci vogliono ben 55' per capire il groviglio di situazione che si sta' materializzando,che si e' materializzata precedentemente e che si potrebbe materializzare nelle successive sequenze della Storia.
Il tutto e' lasciato alla magnifica presenza della Stanwyck espressiva come al Suo solito (e come ormai sono abituato a vedere da qualche Film precedente che mi ha…
Benché spesso indicato come trascurabile, e con un cast di tutto rispetto ma non sfruttato a dovere (effettivamente Bogart e Stanwyck questa volta non lasciano il segno), La seconda signora Carroll possiede in realtà diversi elementi che ne rendono interessante la visione, in particolar modo in chiave noir e gotica. La storia è quella del pittore Geoffery Carroll (Humphrey…
Arriva alla sufficienza perché nonostante tutto l'ho trovato abbastanza coinvolgente. Anche se sono d'accordo sul fatto che la suspense che dovrebbe creare in realtà non tange neanche lontanamente lo spettatore, sono più inquietanti certi sguardi iniettati d'ira e follia di Bogart (che probabilmente restano la cosa migliore del film). Se ci si approccia con l'idea che non si ha davanti un…
Un argomento che ha abbastanza interessato il cinema, specie quello classico, è quella dell'uomo che seduce una donna e la sposa per le più turpi ragioni, come intascare la dote e poi ucciderla; altre varianti sono…
Secondo me questo è un buon noir, e lo dico dopo averlo visto due volte. Offre un crescendo di tensione, e la parte finale è proprio sul filo del rasoio. Non mancano gli elementi tipici del noir: gli omicidi, il clima di sospetto, la fotografia scura e piena di ombre, la pioggia notturna, e l'atmosfera fortemente drammatica e di pericolo. Bogart è al solito bravo, e…
Il noir classico, che annovera tra i suoi esemplari indimenticabili capolavori dalla meritata notorietà, ne comprende altri non di bassa qualità, ma tuttavia quasi dimenticati. In alcuni casi la cosa si…
Durante una vacanza un pittore ha una relazione con una donna, ma lei lo lascia quando scopre che è sposato. Lui elimina il problema alla radice, facendo fuori la moglie in modo che sembri un incidente, ed è libero di sposare l’altra donna. Quest’ultima comincia però a sospettare qualcosa, messa sull’avviso dai racconti della bambina nata dal primo…
Una prova non del tutto convincente di un melò misto al gotico, con un Bogart livido e con un voltodiviso fra la pazzia ed il delitto premeditato. Questa confusione di generi ha nociuto non poco e lo stesso Bogart sembra che voglia far paura ad ogni costo con il suo sguardo, volutamente, squilibrato all'eccesso, unica componente che salva il film cercando di parare da tutte le parti è la…
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Commenti (3) vedi tutti
Il latte come arma di morte e due stelle del passato in un thriller che progredisce con l'andare dei minuti,piu' che discreto.Fans di Bogart ????.....fatevi sotto !!
commento di ezioDivi in modalità automatica con tanto di Bogey in trench!
leggi la recensione completa di luca826Film divisibile in 2 Tempi : il 1° altalenante ma sufficiente,il 2° piu' d'impatto positivo sicuramente !
leggi la recensione completa di chribio1