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La notte dei serpenti

Regia di Giulio Petroni vedi scheda film

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La recensione su La notte dei serpenti

di Donapinto
4 stelle

Giulio Petroni, uno dei più apprezzati registi di spaghetti-western, cerca di dire e mostrare qualcosa di nuovo in un genere che si sta' avviando ormai sul viale del tramonto. Infatti il 1969 segnerà la magra produzione di una trentina di titoli, contro i ben 75 dell'anno precedente. LA NOTTE DEI SERPENTI e' un western che si avvale di una trama gialla e una maggior attenzione nell'approfondimento psicologico del protagonista, un abilissimo e arrogante pistolero trasformatosi in un vero e proprio relitto umano, per via di un tragicissimo episodio accadutogli a causa della sua presunzione e spavalderia. Ma nonostante le buone intenzioni e un suggestivo incipt notturno a tinte gotiche, questo quarto western di Petroni si trascina per i suoi 100 minuti (un'infinità) con l'agilità di un bradipo, risultando soporifero e assolutamente privo di coinvolgimento a causa di una sceneggiatura avara di trovate degne di nota. Unico western-spaghetti interpretato da Luke Askew, caratterista americano che nello stesso anno partecipo' al road-movie divenuto cult EASY RIDER, qui affiancato dal malvagio Luigi Pistilli e delle conturbanti Magda Konopka e Chelo Alonso.

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