Espandi menu
cerca
Saranno famosi

6 stagioni - 136 episodi vedi scheda serie

Serie TV Recensione

L'autore

Marco Poggi

Marco Poggi

Iscritto dal 5 settembre 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 22
  • Post 7
  • Recensioni 1237
  • Playlist 120
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Saranno famosi

di Marco Poggi
7 stelle

Era il telefilm del dopo-pranzo degli anni '80, che, ogni estate, faceva rimanere incollati alla tv i ragazzi, grazie ai suoi interpreti, che cambiavano ogni stagione tv (solo i professori ed il preside erano sempre gli stessi). Era ben fatto, il giusto proseguimento della pellicola di Alan Parker di alcuni anni prima.

Era il telefilm di Rai 2 del dopo-pranzo degli anni '80, che, ogni estate, faceva rimanere incollati alla tv i ragazzi, grazie ai suoi interpreti, che cambiavano ogni stagione tv (solo i professori ed il preside erano sempre gli stessi, anche se non mancavano gli studenti simbolo dell'intera seried che hanno recitato dal primo all'ultimo episodio). Era ben fatto, il giusto proseguimento della pellicola di Alan Parker di alcuni anni prima. Debbo dire, con mio rammarico, d'averlo scoperto "solo" nel 1986, perché prima vedevo altre cose. Un prodotto veramente buono, sia brillante che drammatico, con attori (come Gene Anthony Ray, il ballerono Leroy che passa dall'essere uno studente a professore, nel giro di poche stagioni, o Carlo Imperato, alias Danny Amatullo, quello esperto in battute, oltre che nel ballo) che erano veramente carismatici. Serial che ha fatto da fucina a  bellezze come Irene Cara, Janet Jackson e Nia Peeples, sotto l'algida supervisione della signorina Grant, impersonata da Dabbie Allen, ballerina, attrice e sorella di Philicia Rashad che in quegli anni era la moglie di Bill Cosby nella sit-com "I ROBINSON" , anche se il  mio prefertito rimaneva il professor Shorofsky, impersonato dal canuto e barbuto Albert Hague, che aveva molto a cuore i propri stufenti. Ogni episodio finiva con un numero di ballo ben coreografato e con qualche studente che capiva la lezione impartita dai professori e/o dalla vita. Un bel quadretto anni'80 davvero.   

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati