Vorrei parlarvi di un evento particolare che mi ha stupito inaspettatamente.
Si tratta di un festival internazionale di animazione nato nel 2010.
Scopo del festival è quello di portare attenzione su quel cinema di animazione che in Italia non trova una distribuzione cinematografica e che resta quindi sconosciuto al grande pubblico.
Io sono capitata ad una edizione per caso.
L'ingresso gratuito e la location (le opere vengono proiettate in un parco medievale ma ristrutturato nel settecento) mi hanno convinto ad andare a vedere le proiezioni.
Ed Eccomi al RabbitFest.
Il parco è pieno di gente. Tante persone diverse, tutti erano venuti per vedere qualcosa di diverso, di particolare, di inaspettato.
Si chiacchiera in attesa della prima proiezione. Il vento soffia leggero tra gli alberi e finalmente lo schermo si illumina.
Inizia il viaggio attraverso lil cinema di animazione in posti meravigliosi fatti di vapore, lampadine e sogno.
Riesco a vedere il punto di vista di altre culture, modi di vedere la mia stessa realtà da un punto di vista diverso.
Capitata per caso, come Alice, in un posto meraviglioso fatto di un cinema inaspettato e meravoglioso.
Inaspettatamente sputipa da un modo di fare cinema che vuole essere diverso dal solito, che vuole essere arte e poesia.
Se riuscite, venite a fare un salto a Perugia durante il festival.
Alcune cose forse non vi piaceranno ma altre vi apriranno un nuovo modo di vedere le cose.
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