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Jersey Boys: Chi erano Frankie Valli e i Four Seasons
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Arriva domani nelle sale italiane Jersey Boys, l’ultima fatica da regista di Clint Eastwood che racconta le dinamiche del gruppo musicale dei Four Seasons. La storia di Frankie Valli, Tommy DeVito, Bob Gaudio e Nick Massi – meglio conosciuti a livello internazionale con il nome collettivo di Four Seasons – abbraccia circa sei decenni e attraversa molti stili musicali, che vanno dall’italo-americano degli anni del debutto alla disco music moderna (che permetterà loro di ritornare in voga in radio). Già raccontata da Broadway con un musical di successo, la loro storia è divenuta nelle mani di Eastwood la parabola di quattro ragazzi che, nati dal lato sbagliato della barricata, hanno ottenuto il successo grazie a cuore, grinta e talento.

 

Jersey Boys: scena

 

Per capire meglio i Four Seasons, ecco 14 aneddoti poco conosciuti sui quattro ragazzi del New Jersey divenuti un fenomeno mondiale:

 

1. Nato come Francesco Castelluccio, Frankie Valli è cresciuto tra i quartieri poveri di Newark, nel New Jersey. Prima di imbarcarsi nel mondo della musica, Frankie ha lavorato come fioraio, operaio edile e barbiere.

 

2. Dapprima conosciuti con il nome di The Four Lovers, Frankie Valli, Tommy DeVito, Bob Gaudio e Nick Massi hanno cambiato il nome del gruppo nel 1960, dopo un’audizione andata male in un bowling chiamato The Four Seasons.

 

3. Prima di entrare a far parte dei Four Seasons, il tastierista e compositore Bob Gaudio aveva già assaporato la gloria del rock ‘n roll: a soli quindici anni aveva infatti abbandonato gli studi liceali per andare in tour con il gruppo dei Royal Teens. Il compositore di pezzi destinati a diventare cult come Rag Doll e December, 1963 (Oh What a Night) ha composto alcune nuove canzoni dei Teens per l’album antologico Short Shorts, arrivato fino al numero 3 della hit parade statunitense.

 

4. Prima che i Beatles invadessero gli Usa con la loro musica nel 1964, i Four Seasons erano in testa a tutte le classifiche. Unico gruppo americano ad avere raggiunto la prima posizione per tre volte di fila, la band di Frankie Valli ha avuto il suo primo successo con Sherry (1962), seguito da Big Girls Don’t Cry e Walk Like a Man, tutti titoli in grado di mettere in evidenza il falsetto “stratosferico” del cantante. Anche dopo il successo americano dei Beatles, i Four Seasons raggiunsero la vetta con Rag Doll (a danno di I Get Around dei Beach Boys), per poi cedere una settimana dopo lo scettro ad A Hard Day’s Night.

 

5. Sulla strada per recarsi agli studi di registrazione nell’estate del 1964, Bob Gaudio ha avuto l’ispirazione per il quarto singolo del gruppo. Mentre era fermo a un semaforo, un bambino di strada si è fiondato sulla sua macchina per pulirgli il parabrezza sperando in qualche monetina in cambio. Costatando di non aver altro che un biglietto da cinque dollari in tasca, Bob non ha esitato a dargliela mentre dallo specchietto retrovisore ha notato una ragazza rimasta incredula di fronte al gesto. Una volta in studio, Bob ha dato vita con il produttore Bob Crewe a Rag Doll.

 

6. Una delle canzoni dei Four Seasons più riprese e rifatte al mondo è senza ombra di dubbio Can’t Take My Eyes Off of You, di cui ne esiste una versione cantata anche dalla nostra Mina.

 

7. December, 1963 (Oh What a Night) nasce come una canzone sul proibizionismo chiamata December 5th 1933.  Fu Frankie Valli a esortare Bob Gaudio affinché ne cambiasse titolo e parole. Quella che era nata come una canzone che parlava di divieti divenne così una sorta di celebrazione degli amori adolescenziali.

 

8. Nell’ottobre 1964, la Vee-Jay Records focalizza la sua attenzione sulla rivalità tra Four Seasons e Beatles, immettendo sul mercato un album doppio dal titolo The Beatles vs. The Four Seasons. Oggi pezzo da collezione, il disco conteneva le origini dei Beatles e il greatest dei Four Seasons mentre la campagna promozionale lo pubblicizzava come la battaglia internazionale del secolo, invitando gli ascoltatori a giudicare i pezzi e a votarli tramite una griglia appositamente posta all’interno del package. Nonostante il richiamo mediatico, l’operazione è stata un mezzo fallimento.

 

9. Dopo la première a Broadway nel 2005, il musical Jersey Boys ha conquistato il successo nel Regno Unito, in Canada, in Australia, in Nuova Zelanda, in Sudafrica, in Malesia, a Singapore, in Corea e nei Paesi Bassi, ricevendo oltre 57 importanti riconoscimenti.

 

10. Ogni volta che una nuova serie di spettacoli di Jersey Boys doveva essere messa in scena, gli attori del musical si ritiravano per una settimana al Frankie Camp di New York per cantare, ballare e perfezionare il dialetto del New Jersey. Oltre a essere ottimi cantanti e ballerini, gli attori chiamati a interpretare Frankie Valli dovevano essere non più alti di 1,65 m e in grado di poter dimostrare sia 14 sia 70 anni.

 

11. Jersey Boys è il 33° lungometraggio di Clint Eastwood ma è il primo dal 2011 dopo J. Edgar e l’annuncio di non voler girare più film da regista.  

 

12. La canzone preferita di Clint Eastwood dei Four Seasons è Can’t Take My Eyes Off of You.

 

13. John Lloyd Young, attore e cantante che interpretava Frankie Valli nel musical di Broadway e che per la parte ha ricevuto un Tony Award, è stato poi scelto da Eastwood come protagonista del suo film. Per Young, Valli era una vero ragazzo della classe operaia, al pari di Bruce Springsteen, le cui canzoni hanno sempre avuto un grande impatto per la storia umana e onesta che avevano alle spalle.

 

14. E per finire un po’ di numeri:

1 – La posizione più alta raggiunta nelle classifiche dai Four Seasons;

3 – I singles consecutivamente al numero 1 tra il 1962 e il 1963;

4 – I Tony Awards vinti dal musical di Broadway;

5 – I continenti che hanno ospitato il musical;

7 – Gli anni che aveva il vero Frankie Valli quando ha assistito a un concerto di Frank Sinatra al Paramount Theatre e ha deciso di divenire un cantante;

8 – I Paesi del mondo che hanno prodotto il musical Jersey Boys;

15 – I minuti che Bob Gaudio ha impiegato per scrivere Sherry;

18 – I nomi di scena usati tra il 1956 e il 1960 da Frankie Valli e compagni prima di divenire i Four Seasons;

19 – Le canzoni di Frankie Valli e dei Four Seasons entrate in Top Ten;

33Jersey Boys è il trentatreesimo lungometraggio di Eastwood;

35 – Il numero di volte che il produttore Graham King ha visto il musical di Broadway prima di decidere di produrne un film;

40 – Il numero di canzoni che Frankie Vallie e i Four Seasons hanno piazzato nella Top 40.

57 – I riconoscimenti totali ricevuti dal musical;

60 – I cambi di costume per John Lloyd Young nel film di Eastwood;

71 – Il numero delle canzoni di Frankie Valli e dei Four Seasons che hanno fatto la loro comparsa nelle classifiche americane.

1962 – L’anno in cui Frankie Valli e il tastierista Bob Gaudio hanno rafforzato la loro partnership creativa con una “stretta di mano del Jersey”;

1990 – L’anno in cui i Four Seasons sono entrati alla Rock and Roll Hall of Fame;

20 milioni – Il numero degli spettatori mondiali del musical;

175 milioni – Il numero di dischi venduti dai Four Seasons nel mondo.

 

Jersey Boys (2014): Trailer ufficiale italiano

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