Regia di Vittorio De Sica vedi scheda film
De Sica sponsorizzato malamente dal premio Oscar di Ieri, Oggi e Domani, acquista la fiducia di produttori americani come Levine, per fare un film con la grande ed eclettica Mc Laine che è più che felice di lavorare con il grande regista dal passato più che entusiasmante, ma da un presente fumoso e di poco valore, anche se a dire la verità la prima attrice proposta era stata Natalie Wood, che rinunciò. De Sica in compagnia, in altri momenti, del suo valoroso amico di avventure mondiali Zavattini,aiutato stranamente (forse per la lingua??) da Peter Baldwin attore, trapianto in Italia e genero di Gassman, pensa di poter fare una commedia, composta da episodi, magicamente Sette, che rimangono sia sulla carta che sul film solo siparietti anemici e che vivono solo della presenza della Mc Laine, ma non certo dell'estro del regista, ed infatti sfiderei chiunque a capire di nascosto che sia sua la firma. Il film è stato interamente girato a Parigi, costumi firmati da Pierre Cardin, ismomma involucro dorato, cast di attori maschi non male, ma tutti sacrificati in ruoli di maniera. Un flop al botteghino anche decisamente scusato.
Sette storielle che sono solo accenni
Davvero, dopo i superficiali film con la Loren, arriva a questo minimo storico, ma si sa i denari8 fanno sempre comodo
bravissima, anche se il film non vale la pena
ruoletto poverello, aveva già fatto un brutto film sempre con De Sica
anche per lui ruolo da cartolina
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