Regia di Mel Gibson vedi scheda film
TRAMA DEL FILM
E' la storia di Desmond Doss, che dopo l'attacco a Pearl Harbour decide di arruolarsi ed andare in guerra.
Egli è un seguace degli Avventisti, e la sua religione gli impedisce di portare armi e di uccidere. Nonostante ciò egli si sente in dovere di combattere per il suo paese e preferisce farlo come medico.
Vessato e maltrattato dai compagni e dai superiori riuscirà comunque a farsi valere in una storica battaglia ad Okinawa...
GIUDIZIO CRITICO
Nel primo tempo il film è un cliché già visto. Il bravo ragazzo americano, vegetariano e protestante che vuole portare il suo contributo per la difesa del suo paese.
Nel secondo tempo il film assume una connotazione realistica e sanguinaria (in maniera ancora più cruda rispetto a "Salvate il soldato Ryan" di Spielberg) e il personaggio si evolve in un crescendo che ci ricorda in maniera specifica altri eroi di Gibson (Wallace in "Braveheart", il figlio di Dio ne "La passione di Cristo", il cacciatore Maya in "Apocalypto").
Secondo Gibson il protagonista è un combattente indomito che realizza la propria personalità e con coraggio domina la storia.
Se parliamo della forza degli eventi raccontati e del carisma di questo personaggio il film di Gibson è completamente riuscito.
Se si parla, invece di originalità e di innovazione è questo il punto carente della filmografia di Gibson, che crea personaggi affascinanti ma retorici, individualisti, capaci di cambiare gli eventi.
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