Regia di Laurence Olivier vedi scheda film
Laurence Olivier pecca di protagonismo in questa sua trasposizione cinematografica della tragedia di Amleto.
Questo è secondo me la grande pecca di questo film in quando Olivier era un uomo troppo maturo per fare la parte del giovane Amleto ma avrebbe dovuto scegliere per se stesso un ruolo diverso più adatto alla sua età.
A parte la differenza di età tra l'Amleto e l'attore,la sua interpretazione attoriale è superba dimostrando di essere probabilmente il più grande attore che mai abbia impersonato un opera di Shakespeare.
Grande prova che vale all'attore l'oscar come miglior attore protagonista;l'unico a riuscirci diriggendosi da solo fino alla vittoria di Benigni.
Il film è una fedele trasposizione della tragedia originale realizzato con un alto budget e molto realistico nella sua realizzazione;le spade utilizzate erano reali.
Olivier con l'utilizzo della profondità di campo riesce a superare la difficolta della staticità teatrale.
Il film richiese una lunga gestazione e venne girato nei luoghi "reali" dove si svolgono le vicende in Danimarca.
Il film vinse quattro Oscar compreso quello come miglior film unico tratto in maniera fedele di Shakespeare a riuscirci.
Film Ben fatto ma nonostante l'ottima prova non convince personalmente un Amleto così maturo.
VOTO:7/10
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