La giovane Casey , assieme ad alcune sue amiche, intraprende un piccolo viaggio in Costa Rica. Un giorno, le ragazze decidono di farsi un bagno nei pressi di un fiumiciattolo fuori mano; durante la nuotata, sfortunatamente, Casey viene punta dolorosemente da uno strano insetto che le provocherà una piccola infezione. Senza badarci troppo, la ragazza finisce di godersi le sue vacanze per poi tornare alla sua vita di sempre, con il fidanzato desideroso di sposarla al più presto. Quella che doveva essere una semplice puntura di insetto, però, si trasformerà in una vera e propria malattia che, con esiti devastanti, muterà il corpo e la mente della povera sventurata.
Dal Canada ecco arrivare "Bite" , pellicola indipendente che, manco a dirlo, si rifà al maestro Cronenberg - nello specifico " Rabid - Sete di sangue " e "La mosca". L' inizio in stile mockumentary, forse fuori posto ma, tutto sommato, utile per capire certe dinamiche della storia, lascia poi spazio ad un film dallo stile più tradizionale e classico dove lo splatter ed il gore sono sorretti da un messaggio di fondo preciso e ben intuibile. Costruita attraverso una fotografia che cambia seguendo la trasformazione psico/fisica della protagonista, la pellicola si segnala per un buon ritmo, una regia riuscita e - forse l'aspetto più interessante - per un' ottima ricostruzione scenica, con l' appartamento della donna che inizia a mutare prendendo le sembianze di un vero e proprio habitat naturale a sè stante ; sotto questo profilo, i rimandi a "Repulsione " di Roman Polanski si fanno man mano palesi , soprattutto nella descrizione delle singole camere dell'alloggio che, seguendo la metamorfosi dell' infetta, diventano quasi un tutt' uno con la stessa. Il cambiamento corporale,se visto sotto l' aspetto meramente psicologico, assume risvolti ben precisi e riconducibili alla paura del mutamento (in questo caso il matrimonio e, di conseguenza, una maggiore responsabilità), tratteggiato in maniera disgustosa e assolutamente repellente.
Ben lungi dall' essere originale o innovativo , "Bite" è comunque un' opera interessante e ben realizzata, sia sotto il profilo degli effetti speciali, sia nel ritmo narrativo.
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