Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film
Zero totale su tutti i fronti per un film che, se vogliamo, potrebbe riassume alla perfezione la vacua superficialità degli anni '80.
Prodotto anni '80 (nell'accezione più deleteria dell'espressione) puro e duro. Non v'è una scena, una situazione che non possa esser presa come specchio di quel che furono quegli anni. Il mondo superficiale in cui si svolge l'intera vicenda è peraltro per i Vanzina pane per i loro denti, visto che negli ultimi 35 anni ci hanno sguazzato senza pudore. Storia a parte, che non merita nemmeno d'essere menzionata, sono i dettagli a dare la misura della sciatteria/falsità del prodotto. Prendiamo ad esempio il video casereccio che Bentivoglio invia alla Alt, beh va da se che tali video, non avendo un operatore, possono solo essere realizzati a camera fissa, invece -sorpresa sorpresa- questa fa un lentissimo zoom out. Misteri della tecnologia? Fastidiosa anche la colonna sonora, col solito sax invadente tipico dei film nostrani eroticoidi dell'epoca, anche se l'inserimento di qualche hit del momento migliora un po' le cose. Zero totale su tutti i fronti, mezza stelletta in più per la simpatica presenza di Paolo Rossi.
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