Regia di Marco La Villa, Mauro La Villa vedi scheda film
Per la regia di Marco e Mauro La Villa, un documentario sul calcio come un altro: dunque bruttarello.
Ieri a tarda serata sono stato portato quasi con la forza al cinema dai miei amici tifosi a vedere Bianconeri - Juventus Story.
Originariamente non avevo intenzione di recensire questo film, ma oggi ho deciso di scriverne un breve commento per parlare di ciò che penso di quel barile di uno sport che è il calcio.
Uno sport bello, dall'alto tasso di spettacolarità, rovinato dai numerosi scandali che saltano fuori e dal giro di soldi spaventoso che c'è intorno ad esso.
Il calcio io l'ho seguito quanto ero più giovane, fino a quando non stavo compiendo i 18 anni. Tifavo la Juventus (guardacaso) e lo ritenevo un gran bello sport. Poi man mano che crescevo iniziavo a guardarlo con diffidenza, sentendo di quanto schifo circolasse in mezzo al business. E poi avvenne la mazzata finale: Calciopoli.
Una volta scoppiato lo scandalo più grande che ci potesse essere è stata la volta buona che ho mollato definitivamente il calcio, e anche attualmente non lo seguo più. So poco del calcio di oggi, tipo che la Juventus è tornata grande e ha vinto 4-5 scudetti consecutivi (se non sbaglio) mentre Milan e Inter fanno ridere i polli.
Poi non mi viene altro, se non che sono scoppiati altri scandali (ne ricordo così su due piedi uno sulle scommesse, ma son convinto che ce ne sono stati altri) e ciò non ha fatto altro che allontanarmi ulteriormente, come se non fossi già abbastanza lontano.
Fatto questo sfogo a proposito di questo ormai finto e ingordo sport posso passare alla recensione del documentario.
E' in sostanza il classico mediocre docu-film basato su un calciatore/una squadra, come anche Messi (visto l'estate di un anno fa e che mi parve un'enorme pubblicità ai mondiali di calcio). Insomma.....mediocre.
Tecnicamente è anche abbastanza valido, i fratelli La Villa hanno curato abbastanza il tutto, ma se non sei tifoso della squadra presa in esame (e io lo ero. Lo ero.....) difficilmente appassionerà.
C'è poco calcio giocato e molta politica, e il film sembra di più una celebrazione dell'operato della famiglia Agnelli che un tributo alla squadra.
Che poi sarò pignolo, ma questo film dovrebbe raccontare la STORIA della Juventus. Ora, a me risulta che la squadra esista dalla fine dell'800, quindi perché cavolo tutto ciò che è precedente al 1982 viene raccontato in maniera appena appena abbozzata!? E non è che il film dura poco e quindi non potevano, perché dura due ore....
Insomma Bianconeri - Juventus Story è un film abbastanza insulso, inevitabilmente retorico e che, per quanto pregevole dal punto di vista tecnico, pare un docu-film più degno di YouTube. Ve lo consiglio solo se siete dei poverac.....ehm dei tifosi sfegatati della squadra bianconera. Se non lo siete meglio evitare e andare a vedere Mine.
Da segnalare che per la stesura della colonna sonora ha collaborato Ennio Morricone.
Ciò però non alza la valutazione che resta insufficiente.
Voto: 5/10.
Che poi a proposito di Morricone, per oggi io avevo in programma di recensire The Hateful Eight di Quentin Tarantino.
Vabbe', sarà per domani......
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