Regia di Gianni Puccini vedi scheda film
"L'attico"
diretto nel 1962 da Gianni Puccini,devo dire
che non mi è dispiaciuto,anche se è un Film
che rimane nella media.
La storia racconta che Daniela parte
dalla provincia per passare una giornata a Roma.
Ma per caso la ragazza perde la corriera del ritorno
ed è costretta a passare la notte in un attico in costruzione.
Da quel momento si fermerà nella capitale e
frequenterà vari uomini.
Lo spunto fa ricordare "Pani e tulipani",
anche se qui siamo in tutt'altro campo,
e si riallaccia alla "Commedia all'Italiana".
Si può definire un prodotto a tre.
Si perché la sceneggiatura si basa
principalmente della verve di
Daniela Rocca,ma intorno a lei
girano tre grandi attori come:
Tomas Milian-Philippe Leroy e
Walter Chiari.
Naturalmente chi rimane impresso
è il mitico Tomas MIlian,che
con il personaggio di Claudio
fa un personaggio Cubano
trampiantato a Roma,che vive
di scommesse,giochi d'azzardo
che il suo motto è:
"non ti formalizzare!".
Qui naturalmente è doppiato
da se stesso e dà una prova di
sè maiuscola,e anticipa da
lontano il personaggio dè:
"er monnezza".
Però anche gli altri due
fanno la sua parte,Noiret
che fa un principe malinconico
che pensa sempre alla morte
e Walter Chiari,grandissimo
Attore poco sfruttato dal
Cinema che non si deve
dimenticare che fa la
parte del padrone dell'attico
che ha bisogno d'affetto.
In conclusione un sufficiente
gradevole Film,che ti fa respirare l'Italia del boom,
molto provinciale ma anche più spontanea,
che il sogno è l'attico,e Puccini è bravo
a utilizzarlo come vista della società
dell'epoca.
Il mio voto: 6.
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