Regia di Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre, Luca Vendruscolo vedi scheda film
Pensate voi, ben tre registi per una sola commedia, italiana poi. Penserete di stare davanti ad un capolavoro, io vi dico invece che è stato solo uno spreco di energie, una vera è propria mera fatica. Il cast pullula di attori anche piuttosto bravi ma rilegati in parti così ristrette da non riuscire a tirare fuori la loro parte migliore, pur avendo, ognuno di loro, un doppio ruolo, e questo devo dire che, come idea, è piuttosto innovativa o comunque originale perché non si era mai visto prima, almeno non in questa forma. Resta il fatto però che i dialoghi sono talmente scialbi e la trama talmente misera che, il racconto, si perde tra vuoti di sceneggiatura e silenzi che le inesistenti mimiche facciali di alcuni attori, in particolar modo di Alessandra Mastronardi e Alessandro Cattelan, troppo inesperti per reggere una pellicola dalla trama dinamica ma dai dialoghi statici, incapaci di riempirli con una valida recitazione. Oltre l'idea e il buon cast, comunque non ottimamente sfruttato, non resta nulla; alla fine della visione solo un vago ricordo e nessuna emozione. Ah, giusto per la cronaca, i tre registi sono: Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo, praticamente gli stessi di Boris-il film.
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