La dottoressa Lilian Hempell (Brown), tutta lavoro e serietà, si complica terribilmente l'esistenza quando cede alla corte dell'affascinante Raymond Forben (Ganz) e lo sposa. Amy (Fonda), sua sorella, più giovane, conduce una vita molto più sregolata, ma sarà lei a insegnarle l'accettazione del proprio destino.
Note
Terzo film di David Hare, anche commediografo e regista teatrale, che ha scritto e diretto una vicenda di alta drammaticità (affidandone l'interpretazione ad attori eccellenti): fra rimorsi, rimpianti ed errori presenta una verità "indelicata", senza concessioni consolatorie, di robusto impatto e di grande efficacia.
David Hare nella sua attività di regista cinematografico, ha convinto davvero soltanto con l'ottimo esordio de Il mistero di Wetherby, che ci aveva fatto immaginare di trovarci di fronte a un nuovo interessante autore in grado di percorrere inedite e interessanti strade.
Se avessi dovuto scommettere su di lui dopo quel titolo, lo avrei davvero fatto di buon grado e con assoluta… leggi tutto
Un film intelligente ed interessante, un doppiaggio non eccezionale ha danneggiato non poco la parte principale.. ma comunque rimane questa trama impalpabile, che ci identifica con questa idea di regista che ha Hare leggi tutto
E fu così che finì il nuovo cinema britannico degli anni '80, un movimento che aveva prodotto opere di valore come "Brazil" (1983), "Il giorno delle oche" (1984), "Pranzo reale" (1985), per citarne solo alcuni. La vicenda è quella di una dottoressa ospedaliera americana trapiantata in Inghilterra, che fa una vita basata sul lavoro, mentre si preoccupa di tenere a bada l'esuberanza della… leggi tutto
David Hare nella sua attività di regista cinematografico, ha convinto davvero soltanto con l'ottimo esordio de Il mistero di Wetherby, che ci aveva fatto immaginare di trovarci di fronte a un nuovo interessante autore in grado di percorrere inedite e interessanti strade.
Se avessi dovuto scommettere su di lui dopo quel titolo, lo avrei davvero fatto di buon grado e con assoluta…
E fu così che finì il nuovo cinema britannico degli anni '80, un movimento che aveva prodotto opere di valore come "Brazil" (1983), "Il giorno delle oche" (1984), "Pranzo reale" (1985), per citarne solo alcuni. La vicenda è quella di una dottoressa ospedaliera americana trapiantata in Inghilterra, che fa una vita basata sul lavoro, mentre si preoccupa di tenere a bada l'esuberanza della…
Un film intelligente ed interessante, un doppiaggio non eccezionale ha danneggiato non poco la parte principale.. ma comunque rimane questa trama impalpabile, che ci identifica con questa idea di regista che ha Hare
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