La recensione su The Battery

Ritorno ad una delle mie passioni. Gli Zombi che come in SHAUN OF THE DEAD non vengano nominati, come se avesse quasi un copyright romeriano tale titolo identificativo, se non solo prima degli accadimenti finali per breve tempo. Sarò strano ma non riesco a farne a meno, diciamo che tale essere salva “quasi” sempre la baracca se non la migliora come un ingrediente segreto in una ricetta.

Film girato low-budget, ma non tanto da fare cadere la cosa nella mediocrità, gli attacchi degli zombi sono contati ma mirati nel momento giusto per creare tensione e se anche il trucco non è fondamentalmente dettagliato come nelle grosse produzioni, alla fine se ne rimane “contagiati” comunque.

Il film inizia come da titolo con l’esaurimento delle batterie di un cd portatile che creerà la playlist musicale del film che è avvincente bella e quasi, dico quasi onnipresente. Ma questo ci svia da un altro significato riferito al gioco del baseball, il termine “batteria” si riferisce al lanciatore e il battitore come gruppo. Scoperto grazie alla ricerca in rete per casualità, di un altro film con lo stesso titolo, The Battery del 2007, tutto di altro genere.

Mickey e  Ben sono quindi due giocatori di baseball un lanciatore e un battitore appunto, che durante il tragitto si divertono ogni tanto distraendosi giocando, da quello che li circonda, con qualsiasi oggetto rotondeggiante. Sopravvissuti in un mondo ormai distrutto da un epidemia che come sempre non se ne ha notizie, se ne vanno in giro a piedi nei boschi perché si presume che lì ce ne siano meno di creature, sicuramente meno che nelle città, ma ci sono. Riescono a procurarsi un auto e con questa percorrono le lunghe tratte ma la maggior parte delle perlustrazioni sono in marcia a piedi tra i boschi, in un girovagare senza punti fermi.

Durante una visita ad una serie di abitazioni, si capisce se non fosse ancora chiaro chi dei due sia il leader dedito alla sopravvivenza e alla salvaguardia  di entrambi. Si differenziano le scelte nella priorità sul necessario da procurarsi nelle abitazioni, Mickey predilige una foto della ragazza che abitava nella casa e un paio di mutandine. Mentre Ben si procura oggetti tipo due Walkie-talkie oltre a spianare tutta la parte posteriore della Station per ricavarci un letto comodo da viaggio durante i loro spostamenti. Mickey però da par suo si procura del dentifricio e due spazzolini e qui vi è una delle lunghe sequenze presenti nel film, sul lavaggio dei denti

The Battery (2012): Jeremy Gardner, Adam Cronheim

di come un gesto così banale possa mancare come il Twinkie cercato e desiderato da Tallahassee in ZOMBIELAND.

Come dicevo prima la presa delle mutandine e della foto può comunque essere necessaria quanto altre cose, come anche la masturbazione folle di Mickey di fronte ad una ragazza zombie che vuole entrare nella station dove lui stava dormendo. Qui vi è la contrapposizione delle  due smorfie dei visi con obiettivi ben diversi tra loro, uno all’atto di godere e l’altra di divorare le carni. Voluto sempre il contrasto tra il viso distorto di lei con le fauci “vogliose” di carne e le splendide forme dei seni che si spalmano sul finestrino.

Con i Walkie-talkie Mickey intercetterà, durante la prova di funzionamento, una comunicazione tra due altri sopravvissuti Annie e Frank dove parlano di un frutteto e di scelte di film da vedere durante la serata. Entra nella comunicazione ma gli viene risposto categoricamente che non sono persone gradite all’interno del loro gruppo e che se li avessero cercati li avrebbero cacciati non gentilmente. Mickey si fissa su questa cosa e diventerà un ossessione anche se Ben non è d’accordo.

Fino all’incontro durante il pellegrinaggio alla ricerca del frutteto di uno svitato fuggitivo da quelli che dovrebbero essere gli altri farà si che la situazione diventi drammatica. I vivi come al solito sono sempre più pericolosi dei morti.

A mio avviso il film non deluderà specialmente SPOILER nell’ultima sequenza a camera fissa, interminabile e insostenibile da quanto si carica la tensione, dell’attesa di Ben sulla buona riuscita di Mickey.

Il finale è aperto, abbiamo conosciuto Annie ma non abbiamo conosciuto Frank che sicuramente nascondono qualcosa di non proprio positivo, un po’ come il Governatore in THE WALKING DEAD o anche mi viene in mentegli altri isolani di LOST. Ah se avessero visto TWD, in un auto circondati dagli Zombie, con un coltello e delle frecce avrebbero potuto decimare gran parte dei tignosi che li circondavano. FINE SPOILER

Come dicevo gran bella soundtrack godetevi questa scena dal film.