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Berserk - L'epoca d'oro II: La conquista di Doldrey

Regia di Toshiyuki Kubooka vedi scheda film

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AndreaVenuti

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La recensione su Berserk - L'epoca d'oro II: La conquista di Doldrey

di AndreaVenuti
7 stelle

Berserk- L'epoca d'oro II: La conquista di Doldrey è un film d'animazione giapponese del 2012 diretto da Toshiyuki Kuboka e prodotto dallo Studio 4°C.

L'opera, secondo capitolo di una trilogia (definita Berserk L'Epoca d'oro), è tratta dall'omonima serie manga di Kentrao Miura iniziata nel 1989 ed ancora oggi in corso di pubblicazione.

 

Sinossi: Nel Regno di Mezzo, da oltre cento anni i vari regni combattono una guerra per il predominio del territorio. I valorosi Falchi, esercito privato d'elite, si sono alleati con il regno di Midland con l'obiettivo di conquistare la roccaforte del regno di Doldrey...

locandina

Berserk - L'epoca d'oro II: La conquista di Doldrey (2012): locandina

Berserk La Conquista di Doldrey inizia nell'esatto punto da dove era finito il film precedente e questo conferma il fatto di trovarci di fronte ad una miniserie adattata per il grande schermo piuttosto che ad un film "canonico".

 

Al timone del progetto ritroviamo l'esperto e versatile Toshiyuki Kuboka che riconferma tutta la sua abilità in ambito animato nonostante si ripresentano gli stessi problemini del primo film, legati ad una CGI un po' troppo legnosa propagando un effetto di freddezza non voluta ma fortunatamente la buona regia di Kuboka riesce a metterci una pezza.

 

Il film rispetto al primo capitolo presenta una maturità tematica elevata a partire dalla riflessione sul ruolo della donna all'interno di una società medievale del tutto maschilista e primitiva che considerava il gentil sesso esclusivamente come oggetti sessuali.

Caska (membro dei Falchi) è una donna coraggiosa che soffre terribilmente questa situazione, a tal punto da rimpiangere di essere nata donna tuttavia spinta da una sorta di ammirazione/amore verso il suo leader Griffith deciderà di combattere questa scomoda situazione. 

Il regista servendosi del personaggio metterà in scena alcune situazioni particolari ed audaci; dai tentativi di stupro subiti dalla giovane fino ad un combattimento parecchio difficoltoso per Caska in quanto afflitta dal ciclo mestruale il tutto seguito da particolari per nulla velati.

 

Molto ineteressante anche la rappresentazione del desiderio erotico provato della figlia del Re di Minland; qui Kuboka propone senza paura una scena di sesso estrema e carnale, distinta da un'eleganza registica inusuale per il genere: mascherini diegetici (spioncino della porta) campi medi offuscati dalle fiamme del caminetto e dettagli passionali, scandiscono bene l'atmosfera libidinosa.

 

Un miglioramento lo si trova anche nella caratterizzazione dei due protagonisti, entrambi presentati con maggiore spessore pscicologico dove si spazierà da ragionamenti esistenzialisti fino a congiure di matrice machiavellica.

Infine nuovamente valide le scene di battaglia, cruente ed epiche.

scena

Berserk - L'epoca d'oro II: La conquista di Doldrey (2012): scena

Questo secondo capitolo al netto dei pro/contro merita una piena promozione, peccato solo per il finale che ripropone ancora una volta un colossale cliffhanger.

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