Regia di Michael Tiddes vedi scheda film
Film che prende in giro soprattutto il film Paranormal activity (la serie, immagino, non so, non l’ho vista) e che mi ha divertito, a volte fino alle lacrime. Il nostro protagonista, un simpatico Marlon Wayans, inizia la convivenza con la sua fidanzata, peccato che in casa arriva anche uno spettro (che forse è il più divertente del film). Le telecamere piazzate ovunque, per capire fenomeni strani, verificano che di notte alcune porte si muovono, ma poi, hai voglia, se il fantasma una notte per ore si tromba lei tutta contenta (che nel buio immaginava fosse il fidanzato); ma un’altra notte si tromba pure lui, parecchio imbarazzato poi a rivedere le immagini registrate, seduto su un morbido salvagente per motivi intuibili. Ma le situazioni divertenti sono parecchie, in un film che a sorpresa non è schifosamente disgustoso come quali tutto il demenziale ai giorni d’oggi. Ok, i comprimari poi non funzionano, neanche uno; ma per gli amanti del genere, è a sorpresa un film sufficiente (nel suo genere, chiaro, parliamo sempre di un film indifendibile). Il film è stato girato in pratica senza budget (però, con 2,5 milioni l’hanno fatto bene, complimenti) e dunque è stato un grosso successo, dato che ha incassato più di 20 volte tanto. Infatti mi pare si girerà un seguito.
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