Regia di Ciaran Foy vedi scheda film
L'irlandese Foy esordisce con questo bel film horror, datato 2012. La classica ora e mezza con un crescendo costante di tensione. La differenza rispetto alla massa dei prodotti più o meno simili la fanno l'atmosfera, cupa e tesissima fin dalla prima inquadratura, e lo sguardo folle, spiritato, dello sconosciuto Aneurin Barnard, molto bravo. Un incubo che ha qualche buco narrativo di troppo ma che funziona. Foy frulla REC con il Carpenter di "Distretto 13". Non c'è la minima cazzata, si vede che non è amerigano. Un goiellino più o meno nascosto.
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