Espandi menu
cerca
Le porte dell'inferno

Regia di Umberto Lenzi vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mmciak

mmciak

Iscritto dal 3 settembre 2003 Vai al suo profilo
  • Seguaci 58
  • Post 9
  • Recensioni 2569
  • Playlist 3
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Le porte dell'inferno

di mmciak
6 stelle

 "Le porte dell'inferno" diretto nel 1989
da Umberto Lenzi,devo dire che non mi
è dispiaciuto,anche se siamo davanti
a un Film che ha dei limiti.

La storia tratta che degli speleologi sono
vicino a una grotta collegati via video,
con un loro collega che sta facendo il record
di vitalità dentro una grotta.

Ma proprio nel momento che manca poco
per essere liberato,succede che il
loro collega si sente male delirando,
e sono costretti ad andare nella grotta.

Ma scopriranno una realtà terrificante.

Siamo di fronte a un B Movie in piena regola,
perciò bisogna prenderlo come tale,
e c'è un Umberto Lenzi minore però
con le sue particolarità efficaci.

Innanzitutto il regista vuole rinverdire
l'Horror degli anni '70,creando questo
soggetto "Spatters" che è molto inquietante,
però purtroppo la "Alpha distribuzione"
ha dato a Lenzi un budget risicatissimo
e si vede perché la messa in scena è un pò sciatta.

Comunque il regista se la cava,
nonostante qualche ingenuità narrativa
e i dialoghi imbarazzanti,
riesce con uno stile visionario
e scelte registiche azzeccate
a fare un Film gradevole e
coinvolgente.

Da segnalare la buona direzione
degli attori,anche se rimangono
in mente la splendida Barbara Cupisti
e lo strepitoso,Giacomo Rossi-Stuart,padre di Kim,
nella parte del Dr.Johns,ma anche la suggestiva
musica di Piero Montanari,che da un buon
contributo nel complesso del prodotto.

In conclusione un Horror,
che si guadagna la sufficienza per le
atmosfere inquietanti e per delle scelte
di regia visionarie e inquietanti.

Certo siamo di fronte a un Umberto Lenzi
minore ma nel suo è molto efficace nelle
scene "Splatters",ed anche a un B Movie,
ma di quelli gradevoli che passi alle
ingenuità narrative di sceneggiatura
che sono evidenti.

Il mio voto: 6.     

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati