Regia di Zhao Lin Shan vedi scheda film
Era da un po' di tempo che non mi cimentavo con le spettacolari pellicole kolossal asiatiche ad alto budget, molto in voga in quest'ultimo decennio. Dopo Confucio, Chow Yun-fat veste il ruolo di un altro personaggio della storia cinese anche se con risultati non altrettanto riusciti. Si tratta del generale Cao Cao (titolo originale del film) eroe di guerra nell'epoca dei Tre Regni. La sotria vede due bambini orfani, Ling Ju (Crystal Liu) e Mu Shun (Tamaki Hiroshi), venire rapiti e allenati per diventare degli assassini. Lo scopo è quello di uccidere Cao Cao, il potente cancelliere dell'incapace imperatore Han. Per riuscire nell'intento Ling diventerà una concubina del cancelliere, mentre Mu si infiltrerà come enuco nella corte imperiale. Gli intrighi di palazzo sono comuqnue assai più complessi di come sembrano... Diretto dall'esordiente Zhao Lin Shan è un film discretamente appassionante, a parte il prologo iniziale, anche se non appartiene certo alle vette del genere. Titoli simili come LA CITTA PROPIBITA, BATTLE OF WIST o appunto il precedente CONFUCIO si mostrano sicuramente superiori e scenograficamente ben più imponenti. Anche qui il risultato non è però malvagio, malgrado il suo sviluppo segua per filo e per segno tutti gli stereotipi classici del genere, sapendo quindi di già visto. La storia d'amore tra i personaggi di Mu e Ling e il rapporto conflittuale tra questa e il generale Cao Cao vengono ben sviluppate, grazie al buon cast Chow Yun-fat su tutti. Inoltre le scene d'azione risultano piuttosto spettacolari e rappresentate con buona maestria, mentre la trama mantiene un interesse costante. Del resto ormai questo è un genere cinematografico che si conosce a memoria e che io apprezzo quasi sempre, se sono piaciuti i titoli precedenti può essere consigliato
Ottima, lo preferivo comunque negli action/thriller degli anni '90
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