Regia di RZA vedi scheda film
Devo ammetterlo...ero terrorizzata all'idea di vedere un film diretto da RZA! Invece si è rivelato una piacevole sorpresa.
Sia chiaro, non si tratta di un lavoro da Oscar e siamo ben lontani dagli splatter d'autore (Tarantino, Rodriguez, Miike...); mancano le idee originali o la presenza di personaggi feticci con un tratto psico-fisico indimenticabile; RZA si limita a delineazioni fisiche, piuttosto elementari: pugni di ferro, ventagli affilati e simili, portando in scena delle macchiette con un fascino limitato. Il rapper ha buone intenzioni, ma un palato troppo grezzo, quindi non cura il lato artificioso e lezioso degli splatter, che scaturisce da menti ben più eclettiche e feticiste della sua; e il massimo della citazione a cui assistiamo è il cammeo di Gordon Liu nei panni del monaco saggio.
Ma veniamo agli aspetti positivi: il ritmo incalzante dell'azione bandisce la noia, la scenografia barocca con i suoi pittoreschi schizzi di sangue delinea quasi delle opere d'arte astratte e il cast è ben sfruttato, con il cowboy venuto da lontano, un Russell Crow in sovrappeso, Lucy Liu nei panni della fatale tenutaria di bordello e il wrestler Dave Bautista trasformato in un erculeo uomo di ottone.
Se impostiamo la visione del film preparandoci a vedere uno splatter dal gusto orientale, non rimarremo delusi. Non aspettatevi nulla di più!
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