Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su In Another Country

di claudio1959

8 stelle

Film coreano surreale raffinato ed alternativo al cinema classico, con la grande Isabelle Huppert attrice super.

In Another Country Corea del Sud 2012 la trama: Tre brevi storie, in rapida sequenza, hanno per protagonista la francese Anne di passaggio in Corea. In un caso la donna è una regista di successo che incontra un collega che la corteggia nonostante abbia una moglie gelosa ed incinta , in un altro caso è un'imprenditrice che aspetta il suo amante coreano, nell'ultimo è una donna ricca abbandonata dal marito e in cerca di risposte ai quesiti. La recensione: Un gran bel film, molto delicato e surreale , impreziosito dalla interpretazione di Isabelle Huppert, unica attrice straniera in un cast tutto coreano diretto da Hong Sang-soo, autore di gran livello, molto famoso nel suo paese, ma assolutamente da scoprire , un cinema che si ispira chiaramente a Luis Buñuel ed Eric Rohmer, un film che fluttua leggero come una piuma al vento, con dialoghi scarni, ma essenziali e di grande sostanza. Si parla di sentimenti, di emozioni, di piaceri sessuali e di debolezze che fanno parte della natura umana. Isabelle Huppert è pienamente assorbita in questa terra straniera, recita in modo soave e trasognata, finemente ironica. Il senso vero del film è il non sense, tutto pare immobile e stagnante, ma nella realtà si evolve. La mdp usata con zoom improvvisi su volti e cose, ma il tutto ha una sua poesia, che la musica commovente fa risaltare nella sua bellezza e semplicità. Tutto comincia dall’epilogo, nel dialogo tra madre e figlia in riva al mare, lo spunto di partenza per le tre storie e le sue variazioni in tema, tutte interpretate dalla Huppert. Una calda malinconia, che implode, nel destino che decide tutto sopra di noi, perché le cose e le azioni sono tutte appese ad un filo invisibile, che si ramifica in diramazioni impossibili da prevedere e controllare, la meccanica dei dettagli che fanno la differenza è determinano il risultato finale. Il cinema coreano è indiscutibilmente in grande espansione culturale, un cinema alternativo, perché il cinema classico a cui siamo abituati ha bisogno di cambiare, perché il gusto cinefilo si evolve e vuole vedere qualcosa di diverso, qualcosa che vale, come “In another Country”. Voto 8 Interpreti e personaggi Isabelle Huppert: Anne Yoo Jun-sang: bagnino Jeong Yu-mi: Won-joo Youn Yuh-jung: Park Sook Moon Sung-keun: Mun-soo Kwon Hae-hyo: Jong-soo Moon So-ri: Gum-hee

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