Regia di Paul Schneider vedi scheda film
Produzione indipendente sul naufragio del sogno americano diretta dal caratterista Paul Schneider (tra gli altri: Lars e una ragazza tutta sua, L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford ed American life), "Pretty Bird. La vera storia del jet pack" mette in scena la rocambolesca impresa di tre loosers alle prese con l'invenzione ed il lancio sul mercato del celebre zainetto a propulsione visto in tanti film d'azione e spionaggio. Una vicenda di sogni e speranze infranti, di aspettative puntualmente disattese, una metafora di vita che si sposa cinicamente più col concetto di caduta che con quello del volo agognato dai protagonisti dopo una vita costellata di fallimenti. Tanto onesto quanto impietoso, il film ha un impianto essenzialmente anti spettacolare che ben si addice alle dinamiche di mediocrità umana descritte da uno script non troppo incisivo ma sufficientemente interessante e valorizzato dalla buona prova degli interpreti. Mastodontico Giamatti: introverso ed irascibile ingegnere licenziato dalla NASA, è il perfetto contraltare di un interessante Crudup alle prese con un finto inventore, perfetto specchio dei nostri tempi. Tutto fumo e niente arrosto.
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