Espandi menu
cerca
Baciato dalla fortuna

Regia di Paolo Costella vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Furetto60

Furetto60

Iscritto dal 15 dicembre 2016 Vai al suo profilo
  • Seguaci 45
  • Post -
  • Recensioni 2007
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Baciato dalla fortuna

di Furetto60
3 stelle

Commedia,mediocre, sceneggiata da Salemme, che ne è anche il protagonista.

Gaetano,alias Vincenzo Salemme,è un vigile urbano in quel di Parma, partenopeo verace, gioca da anni la stessa sestina al Superenalotto,vessato da un'ex moglie bigotta, a cui deve mesi di alimenti arretrati,oppresso dal Direttore di banca per i suoi debiti,tradito da  Betty, la fidanzata “romanaccia” e angariato da un'infermiera, con velleità di psicanalista,cotta di lui.Cerca l'improbabile vincita per risolvere tutti i suoi problemi.Un giorno,a causa di un ritardo, non fa in tempo a giocare e manco a farlo apposta, escono proprio  i suoi numeri,per lo shock perde i sensi,quando si risveglia,in ospedale,tutti lo ossequiano,pensando che sia lui il vincitore della esorbitante somma e anche Gaetano, in stato confusionale,se ne convince.
Basato su un atto unico dal titolo" Fiore di Ictus", scritto alcuni anni fa da Salemme, è stato da lui sceneggiato, con l’aiuto di Massimiliano Bruno e altri.

Sarebbe facile stroncare questa commedia,etichettandola sbrigativamente come sciatta,volgare e di cattivo gusto,ci sarebbero tutte le ragioni per farlo,tuttavia occorre dare la giusta dimensione artistica all'autore e attore Salemme.Viene dal teatro e si vede,sembra infatti  approdato al cinema,quasi per caso,mantenendo però uno stile da palcoscenico,qui scrive i testi di una leggerissima farsa da avanspettacolo,puntando sulle eterne maschere italiche e i soliti luoghi comuni:i napoletani scaramantici e fannulloni,che affidano il proprio destino alla sorte,coltivando cosi la speranza e la velleità di trasformare,in vincenti,le proprie vite misere.I tanti spunti, che la  storia offrirebbe,si perdono e vengono mortificati da una struttura narrativa schematica e una regia, che lascia troppo spazio alla logorroica e ingombrante presenza scenica di Salemme,restano valide  le caratterizzazioni di  Gassman "sciupafemmine"impunito e di Asia Argento,"coatta"sbrigativa,invece è un pò sopra le righe  Nicole Grimaudo.

La commedia italiana, sta vivendo un brutto momento e purtroppo non sono questi i film che possono risollevarne le sorti.

 

 
Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati