Regia di Mario Soldati vedi scheda film
Un Soldati efficace e caustico raccontò, subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, le dis-avventure di un impiegato statale vessato dal capo e con il sospetto del tradimento della moglie, una sorta di Fantozzi ante-litteram dai risvolti più cupi e ben meno comici del personaggio di Villaggio anche se non mancano momenti umoristici più o meno riusciti. Una descrizione tutto sommato efficace di un mondo piccolo fatto di invidie, piccole e grandi cattiverie, amicizie ed inimicizie più o meno sincere. Ottimi i due protagonisti principali, il capo Cervi e l'impiegato Campanini. Basato su una commedia del 1863 che però si dimostra ancora attuale ad ottanta anni di distanza (ed anche oggi, con i dovuti distinguo, non sarebbe poi così superata..). Particine di contorno per i giovani Gianni Agus, Carlo Mazzarella ed Alberto Sordi.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta