Regia di Paul Unwin vedi scheda film
Un cold case per Poirot ....
Hercule Poirot è chiamato da una giovane ad indagare su di un delitto per cui la madre è stata giustiziata 14 anni prima ... La serie televisiva della britannica ITF sulle avventure del piccolo detective belga creato dalla fantasia di Agatha Christie contiene diversi " gioiellini " e questo è uno di loro . E' un' indagine nel passato , in cui il nostro investigatore deve ascoltare i ricordi delle cinque persone presenti al delitto e ricostruire i complessi rapporti tra di loro , segnati a volte da sentimenti nascosti . Una vicenda intrigante , che si sviluppa in continui flashback ed in un' atmosfera sempre venata di tetraggine e di rimpianti . Se c' è un appunto da fare alla bella trama gialla è puramente pragmatico : per quale motivo un colpevole dovrebbe collaborare attivamente ad un' indagine informale quando può facilmente trovare tante belle scuse per non farlo ? Se la regia del semisconosciuto Paul Unwin è solo poco più che dignitosa , rimane sempre eccellente il comparto della scenografia e dei costumi .
Le classicissime locations offerte da queste splendide residenze di campagna inglesi sono sempre ineccepibili e rappresentano il vero fiore all' occhiello di questa lunghissima e fortunata serie televisiva . David Suchet è un Poirot sempre filologicamente impeccabile e nello scarno cast di contorno si riconoscono alcuni volti noti come quelli di Toby Stephens e di Aidan Gillen . Nel complesso , un buon lavoro che non pecca neanche tanto di ritmo e quindi merita il 7 pieno .
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