Regia di Irvin Kershner vedi scheda film
Una potente organizzazione criminale si impossessa di alcuni missili nucleari. Per non innescarli, pretende un'assurda somma in denaro. Il caso è difficilissimo e a sbrogliarlo non può essere che l'ancora prestante agente segreto James Bond (Sean Connery, che torna al personaggio dopo avere giurato di non impersonarlo più dodici anni prima: mai dire mai). Si sa che ciò che conta, negli episodi di 007, non è la trama, quanto piuttosto le scene d'azione, le trovate tecnologiche (qui limitate ad una penna che si trasforma in pistola ed un orologio con raggio laser) con le quali Bond riesce a destreggiarsi nelle situazioni più improbabili e quel tanto di umorismo ed erotismo che non guastano. In Mai dire mai il cocktail riesce meglio del solito e - anche grazie al cast d'eccezione - il divertimento è assicurato dall'inizio alla fine, a dispetto della sceneggiatura arzigogolata di Lorenzo Semple Jr., tratta da Kevin McClory, Jack Wittingham e Jan Fleming ed assai simile a quella di Agente 007 thunderball: Operazione tuono.
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