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Star Wars: Episodio -1. Il passaggio del clone

Regia di George Lucas vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Star Wars: Episodio -1. Il passaggio del clone

di marlucche
2 stelle

Girato come un mokumentary, espediente di cui francamente si è abusato negli ultimi anni, veniamo a conoscenza delle vicissitudini del celebre regista alle prese con ossessioni e sconforto esistenziale nonostante i miliardi guadagnati (anche i ricchi piangono)... Lucas si rende conto che la sua vita è troppo condizionata dalla saga Guerre Stellari. La visita della sua magione ci f scoprire particolari raccapriccianti…finanche il set del sale e pepe sulla tavola è costituito da piccoli C3B0 e C1P8 in ceramica anche se non si capisce quale sia il pepe e quale sia il sale... sebbene sia chiaro per tutti che uno dei due è il primo robot gay della storia del cinema. Nel bagno poi anche lo scopino del cesso ha l’impugnatura della spada laser… Lucas ci guida tra il divertito e l’atterito come se si rendesse conto per la prima volta che la situazione gli è sfuggita di mano… Agghiacciante la scena in cui apre il garage da cui si riversa una tonnellata di pupazzetti tutti aggrovigliati , spediti dai fans di tutto il mondo… La cosa forse più divertente è l’ipotesi di un nuovo sequel di cui Lucas discute insieme a Spielberg e Woody Allen a bordo piscina, mentre sorseggiano cocktail coloratissimi… Spielberg con una maglietta grigia e sdrucita ride e propone… “Prendi Carrie Fisher le riarrotoli le trecce... ti inventi un mènage del tipo che è sposata da anni con Han solo ma ha una tresca con Chewbacca... e occasionalmente fanno sesso a tre, durante il quale lei viene quasi sempre ridotta a ruolo di voyieur, a confermare l’omosessualità latente tra l’uomo e l’amico peloso. Si devono vedere i segni del tempo Han Solo si è fatto crescere i baffi e quando legge deve inforcare gli occhiali... L’espediente serve a toccare le corde della nostalgia in ognuno di noi… quanto tempo è passato!”… Si intromette Allen “Ad un certo punto giunge la notizia che Luke Skywalker è scomparso... esattamente come nella vita reale... Nessuno ha mai avuto più sue notizie dopo i grandi successi degli anni Settanta… ragazzi… ci infiliamo anche il metacinema!”…. Continua Lucas “Stanchi, con la pancia, un po' patetici, i tre ex eroi partono alla ricerca del loro amico ma all'ultimo secondo si aggiunge Calista Flockart che col cazzo che lascia da solo Harrison Ford, nonostante ormai abbia perso ogni fascino e assomigli al fornaio che c'era dietro a scuola mia. I quattro partono.. silenzi e incomunicabilità bergmaniana… le intemperie si scateno su di loro, un po’ di epopea on the road alla In to wild non ci sta male…. Il pericolo è sempre in agguato, qualche scena di azione, spada laser, misticismo Jedi (bisogna pur sempre seguire la continuità che tanto piace e rassicura i fans)”… Tutti e tre ridono e si danno delle sonore pacche sulle spalle. È bello vedere che sono così amici! E poi vederli lì seduti come se fossero persone normali… che ridono e si divertono… e come sono creativi… questo brain storming che è tutto un fermento! Mah! Che dire…. Sembrano Ezio Greggio e bacchetti qundo ridono a Striscia la notizia…. Tutto sommato un lavoro che lascia il tempo che trova, che nulla aggiunge alla personalità del regista e tantomeno alla saga. Il progetto è stato realizzato grazie al contributo della comunità del Faroer... per chi non lo sapesse i faroeriani sono gruppi di persone che in tutto il mondo vivono come se fossero i protagonisti di Star Wars e due volte l'anno si radunano nel Nuovo Mexico, alcuni di loro si sono sottoposti a vari interventi di chirurgia plastica per assomigliare allo yoda. Nonostante l’intervento faroeriano il budget è stato minimo ed è stato possibile girare il film solo in Bulgaria con un cast balcanico che rasenta Borat... Quelli che sembrano filmati di repertorio sono in realtà fedeli ricostruzioni del making of ma non si capisce se reale o romanzato. Ovviamente di sceneggiatura nemmeno a parlarne… insomma un’operazione veramente inconcludente oltre che autocelebrativa… Non si sente proprio il bisogno di certo cinema… al massimo poteva andare bene per un contenuto extra di qualche DVD… Io comunque non faccio testo perché non sono mai stata una grande fan della saga…. Io ho sempre tifato Star Trek!!!!

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