Regia di Antonello Grimaldi vedi scheda film
La storia d’amore tra Rita e Alessandro deve affrontare qualche ostacolo: la madre di lei, massaggiatrice, ritiene il ragazzo, manager d’azienda, troppo snob; la madre di lui, borghese, ritiene la ragazza troppo poco ambiziosa; inoltre Alessandro ha una fidanzata, di cui pure vuole liberarsi, e Rita un figlio da un precedente rapporto. Solo quando le due ‘suocere’ diventeranno amiche, la situazione si sbloccherà.
Film televisivo di poche pretese, Due mamme di troppo è la classica storia d’amore alla Romeo & Giulietta, con tanto di famiglie avverse e mille difficoltà del fato, ambientata ai giorni nostri e adattata per il pubblico domestico. La produzione Mediaset è abbastanza modesta, il cast è però scelto con la dovuta accuratezza e il lieto fine – ottimistico su tutta la linea – non manca: et voilà cento minuti di intrattenimento fra risatine, sbadigli e una conclusione rasserenante. Giorgio Pasotti, Lunetta Savino, Angela Finocchiaro, Sabrina Impacciatore, Rudiger Vogler e Angela Goodwin sono gli interpreti centrali, con una chiara prevalenza femminile (e, per inciso, sono tutti nomi di buonissima resa); la sceneggiatura è firmata da un tandem formato da Paola Pascolini e Stefano Ceccarelli. Il ritmo è piuttosto blando e la storia non è esattamente solidissima; certo, si è visto di peggio in prima serata su Canale 5, ma Due mamme di troppo è comunque un prodottino dallo scarso appeal, nonostante il mestiere e l’impegno del regista Antonello Grimaldi e dei suoi collaboratori tecnici e artistici. 2,5/10.
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