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Qualcuno con cui correre

Regia di Oded Davidoff vedi scheda film

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La recensione su Qualcuno con cui correre

di bradipo68
6 stelle

Tra MTV generation e Oliver Twist la storia si dipana su un doppio piano narrativo.E se il film osasse di più verrebbe colta l'essenza dell'emozione che giace lì a portata di mano ma raramente viene colta.Un addetto ai servizi comunali deve restituire una cagnetta(e relativa multa) alla padrona.Cominciamo subito col dire che Dinka,la cagnetta in questione,è un esemplare di golden retriever e non di labrador come da più parti ho letto,scheda di Film Tv compresa.L'inizio con l'introduzione del doppio paino narrativo è ottimo:stile giovane,vivace,finto povero,quasi un imitazione dello stile iraniano.Poi qualcosa si spezza,la recitazione uniforme diventa quasi manierata,molti personaggi di contorno assumono sempre più i contorni dello stereotipo,la parte centrale con la giovane padrona del cane prigioniera nell'ostello dei musicisti da strada governato da un orco cattivo ha tanto l'aria del dickensiano Oliver Twist e anche la regia che eccede con la macchina a spalla regalandoci immagine sfocate e sgranate che fanno tanto estetica indipendente comincia a rendere sospettosi.E se fosse un esercizio di stile mascherato da racconto di formazione?E se fosse un apologo con morale facile facile acclusa(contro la droga) giusto per dare un messaggio preconfezionato ai giovani virgulti della succitata MTV generation?Il sospetto c'è anche perchè il messaggio è fin troppo esibito e poi è sinceramente curioso che un opera come questa che cerca di farci conoscere la faccia meno conosciuta di una città come Gerulasemme,in realtà non ce la faccia conoscere affatto,o meglio la usi come muto sfondo alla storia dei due ragazzi senza per questo farci sapere qualcosa in più dei contrasti intrinseci a una città che incarna in se stessa il concetto della frontiera.I due protagonisti sono validi ,lei ha sguardo vispo ,lui un sorriso che uccide inserito in un corpo da spilungone sproporzionato e il retrogusto moooolto dolciastro della storia accresce ancora di più il sospetto che sia operazione pianificata a tavolino e non realmente sentita.....

Su Oded Davidoff

la regia è la cosa meno positiva del film

Su Bar Belfer

sguardo intenso

Su Yonatan Bar-Or

corpo sgraziato con un sorriso che uccide

Su Yuval Mendelson

non male

Su Rinat Matatov

bene

Su Tzahi Grad

ok

Su Danny Steg

insomma

Su Neomi Polani

boh

Su Rami Davidoff

ok

Su Smadar Jaaron

comparsata(se ho ben capito chi è)

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