Regia di Roger Kumble vedi scheda film
È un film per tutti, come scrivevano sui flani di una volta. Proprio per tutti, aggiungiamo noi, soprattutto se di bocca buona. Praticamente un cartone animato con gli attori in carne e ossa, cioè Martin Lawrence tutto smorfie. Disney Entertainment allo stato puro, non senza il maialino special guest. Stile sitcom ma in versione on the road. La scusa è raccontare il fermento di Melanie, fresca di diploma, che vorrebbe salutare tutti, prendere armi e bagagli e andare alla Georgetown, cioè a studiare lontano. Il papà, invece, sbirro cialtrone tutto d’un pezzo, cuore di babbo, la vorrebbe alla Northwest, non tanto per il piano di studi ma proprio perché è a pochi passi da casa. La ragazza non ne vuole sapere, allora lui prende tempo, accompagnandola a destinazione, sicuro che lungo la strada riuscirà a farle cambiare idea. Il viaggio della speranza dei nemici-amici ricorda un po’ la demenzialità bonaria di National Lampoon's Vacation con Chavy Chase, visto che ne succedono di tutti i colori, in cielo, in terra e in ogni luogo. In un bosco, in aereo e a un matrimonio. I ragazzini ridacchiano e sgranocchiano qualsiasi cosa, i genitori pensano ad altro e si danno di gomito per Raven-Symoné: era la piccola Denis nei Robinson.
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