La recensione su Non pensarci

di supadany

8 stelle

VOTO : 7+.
Un piccolo delizioso film, non un capolavoro intendiamoci, ma non vuole esserlo, semplicemente è una riflessione caustica dolce-amara della borghesia bigotta, direi la migliore rappresentazione sull’argomento degli ultimi anni.
Bello, una sorpresa, gioia per il cuore che dimostra che del buon cinema, in Italia, si può ancora fare senza cadere nei soliti due stereotipi (commedia popolare e dramma).
Sceneggiatura molto curata, situazioni e dialoghi freschi e ricercati, sempre in equilibrio tra la risata e l’emozione genuina, Zanasi fa un gran lavoro di insieme e ricrea un microcosmo veritiero, parlando un po’ di tutto senza sbavature e con semplicità.
Aiutato nel risultato da uno straordinario Mastandrea, anima del film, il cui personaggio gli sta cucito addosso alla perfezione, anche perché recita a tutto campo con battute divertenti, ma ha anche un’anima disillusa a e tormentata.
Sempre egregio il buon Battiston.
Visione consigliata.

Su Dino Abbrescia

VOTO : 6+. Gradevole.

Su Paolo Briguglia

VOTO : 6. Efficace nel suo piccolo.

Su Caterina Murino

VOTO : 6++. Splendida ed adeguata al ruolo.

Su Giuseppe Battiston

VOTO : 7. Interpretazione di spessore, come sempre gli capita, poi qui che il contesto funziona bene rende ancora di più.

Su Anita Caprioli

VOTO : 6,5. Brava.

Su Valerio Mastandrea

VOTO : 7,5. Dominatore assoluto della scena dalla prima all'ultima inquadratura. Anticonformista e bravissimo, il migliore attore italiano della sua generazione.