Regia di Stephan Fjeldmark, Jesper Moller vedi scheda film
Dal fumetto più bello del mondo il settimo lungometraggio d?animazione dedicato alle avventure dell?irriducibile guerriero gallico e del suo amico portatore di menhir dalle treccine rosse. Fa un certo effetto vedere le creature di Goscinny e Uderzo sul grande schermo e non in Tv, sulle frequenze della fu TMC il giorno di Natale, e invece eccoli qui. Il punto di partenza è uno degli albi migliori, Asterix e i Normanni, del quale viene ripresa la situazione principale. Nel villaggio di Asterix, unica entità gallica che resiste ora e sempre all?invasore romano, arriva il nipote del capo da Lutezia (oggi Parigi) con il suo carico di giovanilismo spinto. Parallelamente sbarcano anche i vichinghi, giunti dal grande nord per cercare di capire cosa sia la paura, concetto che da valorosi figli di Odino non conoscono. Così come non conoscono le potenzialità della bevanda magica di Panoramix... Chi ama Obelix e soci si divertirà, anche se certe ?licenze poetiche?, magari di tipo musicale (un?invadente colonna sonora à la page) potevano essere evitate, mentre non è male il nuovo personaggio di Abba, la giovane valchiria. Rispetto all?animazione sofisticata di Hollywood la produzione così naïve fa quasi tenerezza.
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