Regia di Larry Charles vedi scheda film
Qualche frecciata satirica colpisce il segno (come la prostituta negra invitata alla cena dei sudisti), un paio di risate le strappa (l'orso sul camioncino dei gelati, per esempio), ma per la maggior parte del tempo regnano la trivialità, il macchiettismo e il cattivo gusto.
Diamo pure credito all'intento di fare lo sberleffo al politically correct, ma il livello è da avanspettacolo, da commedia demenziale americana o di Pierino... Evidentemente Alvaro Vitali trova comprensione agli occhi della critica se si chiama Sacha Baron Cohen.
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