Regia di Sylvester Stallone vedi scheda film
Sylvester Stallone è ormai senza nessun freno, senza nessuna paura di cadere nella banalità e nel ridicolo, esponente puro di quel cinema americano più mediocre e stupido e allo stesso tempo più commerciale e di successo, è ormai diventato un vero re dei ratti. I suoi primi lavori erano estremamente commerciali e vagamente banali ma almeno era puro intrattenimento ed era evidente una certa passione ed un certo coinvolgimento, sto parlando della creazione di personaggi leggendari come Rambo e Rocky, i suoi primi film di una serie erano senza dubbio gradevoli, poi i sequel sono sempre stati di livello bassissimo, sempre troppo esagerati, banali, senza nessuna cura o passione, realizzati solo ed esclusivamente per soldi. "Rocky Balboa" di positivo ha soltanto il ritorno di un personaggio così carismatico come Rocky ma ciò che vediamo è a tratti davvero troppo ridicolo ed involontariamente comico (a volte con un pò di simpatica autoironia). Realizzato in modo da essere il più coinvolgente possibile (un vecchio volpone sa esattamente come fare) ma estremamente esagerato, è una parodia al primo "Rocky".
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