Regia di Richard Loncraine vedi scheda film
L'esperto in sistemi informatici Jack Stanfield si trova in un brutto guaio : per fare un colpo miliardario, coi nuovi sistemi che vigono, una banda di carognoni guidati da un biondo particolarmente crudele ( Paul Bettany, altrove buon attore) gli sequestra la famiglia in casa, e minaccia di far passare tutti a miglior vita se Stanfield non gli fornirà un aiuto essenziale per portare a buon frutto l'operazione criminosa. A metà degli anni Novanta di Richard Loncraine venne detto un gran bene quando dette una versione modernissima e paradossale del "Riccardo III" shakespeariano, in cui Ian McKellen forniva un'interpretazione straordinaria: come è successo che si ritrovi dietro un thriller flaccido e completamente senza suspence qual'è "Firewall"? Un prodotto per grandi platee che punta tutto sul rapporto con l'alta tecnologia di cui un fruitore-promotore della stessa quale può essere un personaggio come quello del protagonista che si ritrova vittima della stessa, poteva essere un soggetto anche valido ( ma siamo in deciso ritardo, comunque...) , ma il film ,anche a causa della scarsamente convincente prova del cast intero, di cui Ford è l'imbolsita e affaticata punta di diamante ( si fa per dire) non trova mai il verso per suscitare una minima tensione nello spettatore. Fiacco e senza tanto motivo d'essere, si giunge al prevedibilissimo finale edificante con fatica.
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