Regia di Akira Kurosawa vedi scheda film
Il giovane Sanshiro Sugata si reca in una palestra perché desideroso di apprendere l’arte del judo. Trovata l’approvazione del suo maestro, diventerà un esperto e verrà sfidato (anche in modo estremo) da altri grandi esponenti delle arti marziali. Il primo lavoro cinematografico di Akira Kurosawa è ispirato alla storia vera di Saigo Shiro e il suo raggiungimento ai giorni nostri è stato sottoposto alle intemperie del tempo e della censura giapponese negli anni ’40, e la versione pervenutaci manca di alcuni pezzi. La pellicola di Kurosawa è pregna di significato e il suo modo di descrivere e di interpretare le arti marziali (creando un rapporto molto forte con la spiritualità a discapito della violenza fine a se stessa) è ancora molto moderno e meriterebbe una visione attenta soprattutto da chi pratica queste discipline. Molto interessanti alcune sequenze come quella della battaglia finale, anche se l’estro artistico del regista nipponico non si era ancora sviluppato del tutto.
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