Regia di Maurice Pialat vedi scheda film
VOTO 7+ VERO Un dramma amoroso riunchiuso fra le pulsioni egocentriche e autodistruttive che possono costituire una storia d'amore. Nous ne vieillirons pas ensemble (il titolo originale tradotto suona come un "noi non invecchieremo insieme" ed è molto più amaro della banale edizione italiana) parla di sentimenti, ma lo fa allontanandosi dai punti di riferimento francesi del periodo (penso a Lelouch, Rohmer, Sautet per esempio), preferendo un tono secco e asciutto, dove la sgradevolezza del protagonista è il miglior veicolo del messaggio d'autore. Il realismo delle situazioni nella loro drammatica evoluzione, anzi nella loro ineluttabile discesa nel peggio dell'egoismo umano, raccontano più sull'amore che centinaia di film mielosi. Emozioni forti e la solita incomunicabilità che stringe nella morsa le ambizioni umane, rendono vivi i due personaggi (ma anche la moglie di Jean chiude un suggestivo e triste triangolo) che assomigliano sempre più a delle barche alla deriva in balia di forze più grandi di loro. Il 'gioco' dell'amore da romantico diventa tragico e gli attori da protagonisti a perse marionette.
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