Regia di John Gilling vedi scheda film
Unica (o almeno così' credo) ma felice incursione della Hammer nello zombi-movie. LA LUNGA NOTTE DELL'ORRORE riprende il tema dei morti viventi resi schiavi dalle pratiche Vodoo, già' visto nei classici in bianco e nero L'ISOLA DEI MORTI VIVENTI e HO CAMMINATO CON UNO ZOMBIE, collocando l'azione in un villaggio della Cornovaglia del diciannovesimo secolo. Aldilà' di una sceneggiatura magari non sempre lucida, la pellicola rimedia ampiamente con la sua atmosfera gotica nella descrizione del villaggio e dei suoi abitanti, intrisi di superstizione e ignoranza. Chiari riferimenti di critica sociale e una straordinaria sequenza onirica di resurrezione dei morti dalle loro tombe. Ottimi gli interpreti con in testa Andre' Morell, già' dr. Whatson nell'altrettanto bello LA FURIA DEI BASKERVILLE, e John Carson nella parte dell'ambiguo Hamilton, anche se per quest'ultimo ruolo sarebbe stato perfetto Christopher Lee. Dirige John Gilling, che non fa assolutamente rimpiangere il maestro Fisher. Piccolo ma notevole horror da riscoprire.
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