Regia di Sabina Guzzanti vedi scheda film
Viva Zapatero! di Sabina Guzzanti, che sta raccogliendo un inaspettato successo di pubblico (infatti la compagnia di distribuzione Lucky Red ha deciso di aumentare il numero delle copie in circolazione) è un’inchiesta sulla libertà di satira e d’informazione nel nostro paese, girata con la classica tecnica dell’inchiesta televisiva, mescolando spezzoni della trasmissione e del successivo spettacolo dell’autrice e interviste ad attori satirici, giornalisti e opinionisti più o meno incappati nella nostrana censura televisiva (Beppe Grillo, Paolo Rossi, Dario Fo, Enzo Biagi, Michele Santoro, ecc;), ai politici del centrodestra e del centrosinistra che al momento della sospensione di Raiot ricoprivano ruoli chiave (dal ministero delle Comunicazioni alla Presidenza della Rai e del Consiglio di garanzia), agli osservatori stranieri, ancora giornalisti e autori satirici, sempre più stupefatti davanti alla situazione italiana (che imputano, lucidamente, a entrambi gli schieramenti politici). La regia della Guzzanti non ha l’efficacia e “l’aria” dei film di Michael Moore e tiene poco conto del contesto esterno (come sa fare Moore nelle opere migliori, e come sottolinea Goffredo Fofi a pag. 42). La sua naturale destinazione sarebbe la televisione. Ma, qui e oggi, questa è una contraddizione in termini. Perciò ben venga nelle sale e poi in dvd perché, non fosse altro che come promemoria, va visto.
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