Regia di Gianni Martucci vedi scheda film
Scritto da Luca Sportelli, Ludovica Marineo e dal regista, è un poliziottesco dai toni melodrammatici, che curiosamente ha per protagonista non il solito commissario tutto d’un pezzo, ma un ex-delinquente dal cuore tenero. Privo di qualsiasi intento reazionario, semplice e lineare nel suo sviluppo, si lascia vedere ma non coinvolge, anche perché le sequenze d’azione scarseggiano (a differenza di quelle erotiche). Marc Porel e George Hilton se la cavano, le attrici si spogliano tutte (Barbara Magnolfi anche integralmente).
Di Gianni Ferrio, non male.
Aggiungerei più azione.
Discreto caratterista alle prese con uno dei suoi numerosi ruoli da cattivo.
Cattivo anche lui ma meno credibile di Leontini.
Molto bella, il talento è quello che è...Meglio la Magnolfi.
Dignitoso nei panni di un commissario più defilato del solito.
Nei panni del detenuto intenzionato a redimersi funziona discretamente.
Ordinaria.
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