Regia di Emmanuel Carrère vedi scheda film
Chi ha smania di cercare delle interpretazioni e trova sempre delle risposte in qualsiasi film si veda deve assolutamente astenersi dalla visione di questo film.Partendo dal solito complimento del titolista italiano(lo vorrei abbracciare con entrambe le mani al collo),la cosa che colpisce di piu'di questo film è l'assoluta mancanza di risposte riguardo quello che si è visto.E qui i casi sono due:o il regista è onesto intellettualmente e vuole lasciare aperti piu'spiragli oppure è un gran furbastro e disonesto intellettualmente e procedendo per accumulazione non ha la piu'pallida idea neanche lui di dove è andato a parare.Lo spunto è surreale,da incubo kafkiano, per restare nell'ambito cinematografico il soggetto sembra adatto per un film di Bunuel.L'uomo è la sua immagine?E'psicopatico lui che si è tagliato i baffi e nessuno lo nota?O gli altri stanno tramando contro di lui?Boh,non ho risposte.Quello che è certo che è un film che si insinua nelle pieghe dell'animo,che resta lungo i binari dell'ambiguita',sottilmente inquietante e che per scelta stilistica è assolutamente senza conclusione,senza risposte a quello che si è visto.Siete avvertiti....
Non è bella ma emana fascino ed erotismo da tutti i pori.Sara'quello sguardo un po'miope...
Non male
Eccellente nel suo incubo surreale.
Ok
Fine intellettuale o gran furbastro?boh
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