Regia di Woody Allen vedi scheda film
VOTO 8 SPEZZACUORE (Cinema Gennaio 2006) Mi sbilancio per questo film, sì per Allen regista era da tempo che non provavo attrattive, ma qua il gioco è diverso. Non cerca l'opera sofisticata e un po' snob, anzi punta sul triangolo amoroso nel più prevedibile dei suoi effetti, ma lo fa alla grande. Addirittura ne teorizza la struttura causa-effetto-vie d'uscita (vie d'uscita?). Mi verrebbe da dire Allen c'è ma non si vede e invece no, le sue carattestiche più banali e riprtute, vengono per nostra fortuna tralasciate, dimostrando alla fine di fare cinema da una vita; ragazzi che motaggio parallelo (Griffith applaudirebbe) che uso degli attori, che dialoghi sopra la media (ma mai snob) che musiche in tema. E poi non rinuncia certo alla sua poetica pessimista, quel suo leit motiv sulla coppia (Bergman applaudirebbe), sulle maschere indossate da ognuno di noi, per interpretare un ruolo nella società che non permettono una via di scampo normale essendo completamente in balia del destino. E quella virata inprovvisa nella tragedia è uno dei momenti più alti ed ineccepibili della pellicola, è nel film di genere che i grandi emergono ed eccellono. Veloce con un happy end dei più tristi di sempre, è ineluttabile come un respiro e doloroso come un pianto.
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