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L'uomo della luna

Regia di Robert Mulligan vedi scheda film

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La recensione su L'uomo della luna

di bradipo68
6 stelle

Racconto di formazione sentimentale campestre.E'l'ultima regia di Mulligan,regista capace di spaziare in molti generi e ancora una volta viene fuori la leggerezza del suo tocco che si adatta a una storia così esile da essere quasi impalpabile.Ragazzina,fan scatenata di Elvis, si infatua di giovanotto più grande di lei che tuttavia le preferisce la sorella maggiore.Il dramma spezzerà l'idillio.La campagna americana è fotografata nei suoi colori più belli dal veterano Freddie Francis e nel cast già si comincia a distinguere una giovanissima Reese Witherspoon appena quattordicenne quando fu girato questo film qui ad uno dei suoi primi ruoli importanti(molto più carina di adesso e alta all'incirca uguale).I tormenti d'amore sono descritti da Mulligan quasi con tenero affetto mentre la famiglia delle due sorelle è forse un po'troppo zucchero e miele.E'strano avere in un luogo così chiuso mentalmente dei genitori tanto permissivi e comprensivi.Il rapporto tra le due sorelle non è approfondito come si dovrebbe ma Mulligan è abile nel descrivere i turbamenti sia nel sentimento che la bambina prova per il ragazzo sia nel percorso opposto.E'proprio per la gentilezza del ragazzo e la sua onestà che gli impedisce di approfittare della situazione che i due rimangono solo amici.In compenso lei dopo questa storia sarà cresciuta e maturata oltre ogni aspettativa...

Su Robert Mulligan

alla sua ultima regia sorprende ancora per la leggerezza con cui narra

Su Sam Waterston

ligneo

Su Tess Harper

permissiva

Su Reese Witherspoon

adolescente con ormoni impazziti

Su Gail Strickland

comprensiva

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