Regia di Jean-Paul Rappeneau vedi scheda film
VOTO : 6.
Quando i francesi vogliono fare le cose in grande non si fanno mancare niente. I comparti tecnici sono tutti validi, soprattutto le scenografie risultano molto curate e si vede che dietro c’era un bel gruzzolo a disposizione (da fare invidia alle nostre produzioni di testa).
La storia invece è raccontata con diligenza, ma è inutile aspettarsi slanci emotivi degni di menzione, come invece sarebbe richiesto in un contesto del genere.
La guerra, infatti, fa da sfondo ad una storia sentimentale in cui interagiscono diversi personaggi (ed alcuni tra gli attori francesi di maggior richiamo, vedi la Adjani, Depardieu, Ledoyen) gestiti da un registro leggero che un po’ soffoca il sentimentalismo stesso che sarebbe potuto essere il punto di forza narrativo.
Insomma una confezione rilegata da Rappeneau sfarzosa e che regala momenti riusciti, seppur non indimenticabili, lo guardi con un certo gusto, ma alla fine non ti conquista mai completamente ed anche il finale non è particolarmente incisivo.
Spettacolare, ma anche scontato nello sviluppo.
VOTO : 6.
Abile nella messa in scena, meno ad entrare in profondità nei suoi personaggi.
VOTO : 6++.
Brava nel ruolo dell'oca giuliva.
VOTO : 6++.
Più che soddisfacente.
VOTO : 6+.
Porta una ventata di freschezza.
VOTO : 6.
Sufficiente e credibile.
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