La recensione su La storia di Ruth, donna americana

di ArwenLynch74

7 stelle

Se per caso avete dubbi sul talento di Laura Dern, sono sicura che con questo film, scompariranno.

Laura si è talmente trasformata in Ruth, da renderla simpaticissima anche a chi non accetta i suoi casini personali.

A dirigere questa commedia strampalata è Alexander Payne, alla sua opera prima, il personaggio impersonato da Laura Dern è Ruth, che si è ridotta a sniffare colla vera per non drogarsi e per andare avanti, ma c'è un problema, aspetta un bambino cosa non facile per una come lei che è stata costretta a interrompere le gravidanze a causa della droga...come fare allora a convincere Ruth a mettere la testa apposto?

Per la prima volta ho visto la Dern, attrice favolosa lo devo ammettere, alle prese con un personaggio sdrucido, volgare, sguaiato, che mette una parolaccia dietro l'altra, nonostante ciò, entra davvero in simpatia.

Ma Alexander Payne fa di più...mette in primo piano Ruth con tutti i suoi difetti, e Laura Dern da autentica mattatrice è capace di tenere la scena oscurando gli altri, allo stesso tempo, mette in evidenza tutti i difetti della cosidetta gente per bene, facendo uscire tutta l'ipocrisia della gente per bene, in una feroce critica alla middle class americana.

Payne dimostra di saper narrare una storia attraverso la sua mdp, e sceglie un attrice che sa gestire il personaggio, infatti Laura non perde mai di vista il fatto che Ruth sia in realtà una sfigata, non è certo uno stinco di santa, ma sempre meglio essere sfigati come lei, piuttosto che indossare una maschera per nascondere i tuoi difetti.

L'ho visto anni fa, e devo dire che è un film particolarmente divertente, a tratti anche comico, ma capace anche di mostrare il talento del suo giovane e ispirato autore, e scusate se è poco.

La Storia di Ruth è una commedia fresca, frizzante, che diverte, facendo anche riflettere sulla piccolezza umana.