Espandi menu
cerca
Il tocco della Medusa

Regia di Jack Gold vedi scheda film

Recensioni

L'autore

claudio1959

claudio1959

Iscritto dall'8 settembre 2013 Vai al suo profilo
  • Seguaci 76
  • Post -
  • Recensioni 1372
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Il tocco della Medusa

di claudio1959
8 stelle

Il film inizia con una scena drammatica John Molnar/Richard Burton, autore di libri che hanno come tema il male, viene colpito con feroce violenza , mentre vede la televisione nella sua casa e quindi viene trasportato in fin di vita all’ospedale dove, però con grande sorpresa dei medici, il suo cervello funziona ancora, nonostante la situazione clinica di morte del suo corpo. L’indagine viene affidata all’ispettore Brunel/Lino Ventura a Londra per collaborare con la polizia britannica. Lo aiuta nel caso il sergente Duff/Harry Andrews. Brunel scarta subito l’ipotesi della vendetta e si concentra su un diario rinvenuto in casa dello scrittore e si rivolge alla psichiatra Zonfeld/Lee Remick, che viene menzionata nel diario. Brunel si convince che Molnar attraverso la telecinesi, ha provocato immani catastrofi, compreso la morte in un incidente di macchina dei suoi genitori ed il suo prossimo progetto e’far crollare la Minster Cathedral sulla testa dei fedeli riuniti e delle autorità convenute, Brunel scopre che anche Zonfeld giunta alle sue stesse conclusioni e’ l’autrice del tentato omicidio, che non reggendo la responsabilità del suo gesto e la pressione si suicida. Mentre crolla la cattedrale, Brunel corre in ospedale e stacca le apparecchiature mediche che tengono in vita Morlar, completando così l’opera della psichiatra, però nonostante la mancanza di ossigeno nel sangue, Molnar scrive su un pezzo di carta la sua prossima catastrofe che provocherà con i suoi poteri: La centrale atomica di Windscale e qui finisce il film. Film geniale, con una sceneggiatura forte e non priva di fantasia, jack Gold il regista, un buon artigiano mescola i generi drammatico ed horror, punta tutto sulla densità dei dialoghi, non mancano neanche momenti ironici, per stemperare la tensione. Intensa la recitazione di Richard Burton nel ruolo di Molnar, Lino Ventura caratterizza da par suo il ruolo dell’ispettore francese in trasferta a Londra, lui era molto bravo in questi ruoli, chi non lo ricorda nello splendido poliziesco, Ultimo domicilio conosciuto di Jose’ Giovanni, Lee Remick nel ruolo di Zonfeld recita con la sua grande classe e gentilezza, una buonissima attrice sfortunata perche’ mori’a soli 56 anni di un cancro ai polmoni, aveva recitato in quegli anni anche nel bellissimo Il presagio e la maledizione di Damien.Una curiosità personale su Il tocco della medusa, lo vidi d’estate a Sanremo ed era vietato ai minori di 14 anni, avevo 19 anni, ma rimasi molto colpito e turbato, rivisto oggi la sensazione è diversa, però lo stesso la visione del film ti lascia con il fiato sospeso e con un senso di angoscia, nella mia vita di spettatore, questa sensazione mi è capitata, solo per un altro film, che sarà dentro di me per sempre , il film in questione è L’esorcista di William Friedkin, visto per la prima volta al cinema nel 1974 e poi rivisto nel corso degli anni più volte, sempre con piacere e.........paura.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati