Regia di Jean-Marie Straub, Danièle Huillet vedi scheda film
Questo non-film di Strau e Huillet è l'ennesimo esempio di arte "povera" al cinema.Ovvero:parole di Elio Vittorini pronunciate da loro:i contadini.Ambientato in un suggestivo ambiente naturale,ed accompagnato dalle sempre sublimi musiche di Bach,è un altro esempio del cinema di questi due autori.Un cinema fuori dagli schemi,mode.E' tutto sommato un cinema cinefilo.Un omaggio ad esso,alla letteratura e all'arte in generale.E soprattutto un atto d'amore verso una categoria che c' è e deve esserci.Una categoria che sa rendersi fiera dei propri meriti. VOTO 6 ½
Film dai forti stampi teatrali.In verità sono opere che emanano tutto l'amore per la settima arte.
Film dai forti stampi teatrali.In verità sono opere che emanano tutto l'amore per la settima arte.
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