Espandi menu
cerca
Don Camillo e i giovani d'oggi

Regia di Mario Camerini vedi scheda film

Recensioni

L'autore

LorCio

LorCio

Iscritto dal 3 giugno 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 145
  • Post 34
  • Recensioni 1625
  • Playlist 251
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Don Camillo e i giovani d'oggi

di LorCio
5 stelle

Doveva essere interpretato dalla coppia storica, Fernandel e Gino Cervi, e girato dal francese Christian Jacque (d’altronde la mossa vincente dei primi due Don Camillo fu affidare la regia ad uno straniero). Poi l’attore francese morì, Cervi si defilò insieme a Jacque. La palla passò allora ad un Mario Camerini sul viale del tramonto che si ritrovò a dirigere Gastone Moschin e Lionel Stander nei ruoli principali. In fondo, il film non è malaccio, è tratto da un romanzo di Guareschi abbastanza pimpante. Però non è la stessa cosa. Nel 1972 i caratteri del parroco di Brescello (tornato a casa, a quanto pare, dopo la carriera di monsignore e il viaggio in Russia) e il sindaco comunista (ancora sindaco, avendo abbandonato la strada di Montecitorio) e le ambientazioni della bassa Padana sono irrimediabilmente fuori tempo (massimo). Il colore, stinto, non offre alcun vantaggio a queste storie d’altri tempi che non possono essere pensate senza il bianco e nero. Un’operazione involontariamente anacronistica, un po’ spenta e scolorita, nonostante il valido impegno di Moschin e Stander per non far rimpiangere Fernandel e Cervi. Segnalo la curiosa presenza di Paolo Carlini, allora accreditato come amante di Paolo VI (!).

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati